Una sera come tante altre: in ascolto sulle frequenze di sempre, quattro chiacchiere con i soliti noti. Chi poteva immaginare che in realtà il 29 marzo sarebbe stata una serata da ricordare? Mi presento: sono IU2IHN, operatrice Stefania, una neofita come potete capire dal mio nominativo fresco fresco. Mi agito sempre quando parlo per radio, sono ancora alle mie prime prove, faccio un respiro profondo e chiamo, forse sono un po’ troppo agitata e la mia voce squillante fa spaventare chi è in ascolto da un po’, ma lo convince a rispondermi. E’ così che parte la prima ruota, rispondono in quattro e via con le chiacchiere. Poi a causa di impegni personali, l’ora tarda o piccoli lavori da compiere nello shack ci si saluta e si torna in attesa. E’ così che sento una chiamata con un nominativo familiare: «IU2IHM». In realtà non conosco l’operatore, ma è il nominativo prima del mio. Evidentemente la curiosità riavvicina tutti alle radio e così ci si mette in fila per entrare nella ruota: risponde prima IZ2EWV, Alberto, che chiede conferma della lettera finale, poi entro io IU2IHN, seguita da IZ2EWW, Egidio… EWV ed EWW si conoscono da un po’, hanno fatto l’esame di CW insieme, entrambi associati ad ARI Monza e si conoscono da anni. Ma ora parte la ruota: IHM, EWV, IHN, EWW… Le prime chiamate vanno bene, poi si inizia a chiacchierare sul serio e i nominativi si perdono. E’ divertente in realtà, si chiama il nominativo sbagliato, si ride e ci si corregge, si entra in chiamata già ridendo e intanto ci si conosce. Veniamo a sapere che IHM, Marco, ha fatto l’esame nella stessa sessione in cui l’ho fatto anche io, il 9 novembre alle 9, ed eravamo nella stessa fila a qualche banco di distanza. A questo punto chiama IU2IKC, Maurizio, anche lui ha fatto l’esame lo stesso nostro giorno, in realtà era il mio compagno di banco sia a lezione che all’esame. La ruota continua, si continua a chiacchierare, siamo tutti di Monza e ci conosciamo già, mentre Marco IHM, è di Pavia. «Quando vi trovate a Monza?» il giovedì, che il caso vuole sia domani. Ecco che parte l’idea, incontriamoci proprio domani! E dopo una nuova serie di errori comici («Ti ho mandato un messaggio su un social media», «No non mi è arrivato», «Guarda che non sono io», «Forse hai trovato me», «Aspetta che controllo e ti rispondo») ci mettiamo d’accordo e il giorno dopo si va’. Ci si vede dal vivo, non è più un incontro di voci metalliche, i soci più vecchi fanno gli onori di casa e mostrano la strumentazione e la sede. Una serata divertente passata a raccontarci aneddoti di sezione e scambiarci informazioni, dopo qualche ora ci si saluta con la promessa di sentirsi per radio e magari di rivederci a Pavia o a qualche futuro evento organizzato dalle sezioni, in fondo basta poco.